La sostenibilità si fa strada nel settore dell’edilizia, grazie all’utilizzo di materiali naturali ed ecocompatibili e una progettazione eco friendly in grado di limitare l’impatto sull’ambiente. Vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche e i vantaggi della bioedilizia e in che modo una casa ecocompatibile permette di migliorare comfort domestico e ridurre i consumi energetici.
Bioedilizia, caratteristiche principali
La sostenibilità nel settore dell’edilizia rappresenta un valore sempre più importante: attraverso l’utilizzo dei giusti materiali, è possibile infatti ridurre in modo importante l’impatto sul pianeta.
Alla base della bioedilizia troviamo l’utilizzo di materiali isolanti naturali ed ecocompatibili che, oltre ridurre consumi e migliorare il comfort energetico, richiedono un ciclo di trasformazione molto ridotto e possono essere spesso reperiti in loco, tagliando i consumi legati al trasporto.
L’obiettivo della bioedilizia è dunque quello di limitare al massimo l’impatto sull’ambiente e le emissioni inquinanti sia al momento della costruzione che nella resa finale. Grazie anche all’utilizzo di materiali isolanti naturali sarà possibile ottenere un importante risparmio energetico, favorendo il benessere bioclimatico.
Un altro passo verso il risparmio energetico concerne l’auto-produzione di energia, in particolare termica, che rappresenta nel bilancio energetico degli edifici abitativi la voce di consumo energetico e di costo più alta. In questo senso la chiave di volta è l’impiego delle fonti energetiche rinnovabili, quali le biomasse, il solare o il geotermico che, a differenza di quelle fossili, (petrolio, metano, carbone), sono potenzialmente infinite e non pregiudicano la disponibilità delle risorse per le generazioni future. Per un risparmio maggiore è bene assicurarsi sempre una tariffa vantaggiosa per le proprie utenze domestiche. In caso di allaccio di un nuovo contatore o voltura basterà contattare il servizio clienti del fornitore d’interesse e tenere a portata di mano il proprio codice pod presente in bolletta.
Ambiente, salute e risparmio energetico rappresentano i tre pilastri su cui si basa la bioedilizia, cercando di offrire la migliore soluzione in termini di impatto ambientale.
Vantaggi della bioedilizia
La bioedilizia, grazie alla scelta dei giusti materiali unita a una progettazione e a un design eco friendly permette di offrire numerosi vantaggi sia dal punto di vista ambientale che economico.
I vantaggi ambientali della bioedilizia sono:
- la riduzione degli sprechi di acqua e di energia;
- la riduzione delle emissioni di CO2;
- la conservazione delle risorse naturali;
- la protezione della biodiversità e degli ecosistemi;
- il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua.
I vantaggi economici si possono riassumere in:
- la riduzione dei costi di costruzione, quando si scelgono materiali naturali di provenienza locale,
- la riduzione dei costi operativi e dei consumi, grazie alla scelta di materiali isolanti
- la creazione di mercato per prodotti e servizi della green economy.
Costruire in bioedilizia significa quindi realizzare una casa in modo sostenibile tramite tecniche costruttive ecologiche, utilizzando materiali naturali e certificati, e integrando questi ultimi con sistemi che permettano l’efficienza energetica. Per incrementare l’efficienza è possibile ricorrere alle nuove tecnologie; ad esempio dotando la propria abitazione di un impianto domotico è possibile tenere sotto controllo tutti gli impianti domestici e soprattutto i consumi. Basterà possedere una buona offerta internet sul proprio smartphone (anche business) per controllare il tutto da remoto tramite app gestionali. L’obiettivo ideale della bioedilizia è quindi quello di creare le condizioni per un’integrazione perfetta tra casa, persone e ambiente.